Istituto Comprensivo Gaudenzio Ferrari - Momo

In occasione della celebrazione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il 20 novembre scorso, nell’aula consigliare di Palazzo Lascaris a Torino, i Consigli comunali dei ragazzi, in rappresentanza delle otto province piemontesi, si sono ritrovati per presentare i loro progetti più significativi alle Istituzioni.
L’iniziativa, promossa dal Consiglio Regionale in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale, che hanno aderito alla proposta dell’UNICEF, in occasione dei trent'anni della Convenzione ONU per i diritti dell’infanzia, è stata un momento significativo di confronto e di crescita formativa per i ragazzi e per tutti i presenti.
Il nostro Istituto ha partecipato con una delegazione del Consiglio dei ragazzi di Fontaneto d’Agogna composta dal vicesindaco, Monica Duelli, dal referente del progetto, prof.ssa Patrizia Gumier, e da due ragazzi di seconda: Tommaso Boca, sindaco in carica, e Luca Medina, assessore all’ambiente.
I giovani esponenti dei 28 comuni si sono seduti negli scranni dell’aula consigliare della regione, e sono stati chiamati a raccontare un loro progetto. I progetti erano suddivisi per tematiche: principi della costituzione, ambiente, habitat e spreco alimentare, memoria, pace integrazione e iniziative sociali, diritto all’istruzione, memoria.
Il nostro consiglio è stato invitato a riferire sul progetto “Terre d’acqua e memoria”, che ha visto la realizzazione di un’aula didattica a cielo aperto al cavo Borromeo con bacheca lignea esplicativa dell’ecosistema del fontanile, inaugurata il 4 Ottobre scorso.
I nostri ragazzi hanno saputo esporre con disinvoltura l’iniziativa, che ha suscitato interesse da parte delle Autorità presenti, chiamate a commentare le attività pratiche messe in campo dai giovani sui loro territori.
I vari progetti non hanno lasciato indifferenti i protagonisti della politica in aula, che hanno speso parole di apprezzamento e gratitudine per i ragazzi, ma anche per gli educatori ed amministratori solerti, che portano avanti con impegno percorsi di cittadinanza nelle loro realtà.
I nostri ragazzi certamente si portano a casa un’esperienza unica ed emozionante, di crescita.