Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

Un giorno nel regno di Almia uno dei regni più ricchi e splendidi al mondo successe che i popoli messi da parte si ribellarono. In questi popoli c'erano bravissimi maghi, molti di loro furono uccisi dai soldati reali che temevano le loro arti magiche.
I maghi rimasti, con un forte incantesimo colpirono il re e la regina e li condannarono a vivere insieme, ma separati in quanto la regina divenne leggera come una piuma e il re pesante come un macigno. Dopo l'incantesimo i maghi morirono per il grande consumo di energia.
Intanto il re e sua moglie si sentivano sempre più infelici. Il re non poteva muoversi senza rompere ogni cosa sotto il suo peso la regina doveva stare sempre per mano al re per non rischiare di volare via.
Decisero quindi di andare nella loro tenuta in campagna nel punto più alto per guardare il loro regno e chiedere aiuto al cielo.
In quel momento soffiava un forte vento, la regina si staccò dalla presa del re e volò in alto talmente in alto da incontrare
le fate stelle. Il pianto della regina commosse tanto le fate stelle che le proposero di restare con loro, ma, quando una lacrima della regina toccò il centro della stella successe qualcosa. Il re e sua moglie danzarono nel giardino decorato da fiori bellissimi.

Nessuno sa cosa sia veramente successo forse le stelle avevano sconfitto la magia, forse la magia stessa aveva una durata limitata, fatto sta che in quel momento il re si accorse che da quanto erano leggeri volavano in aria ma non per effetto di magia ma per gioia.
Il re comprese che non è bello sentirsi divisi da altri pur stando vicini.
Da quel giorno infatti tutti i popoli che volevano entrare a far parte del suo regno furono ammessi. La magia fu bandita dal regno anche se il re e la regina ogni tanto tornavano nella loro tenuta per guardare le stelle e tenendosi per mano danzavano liberi nell'aria.