Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

www.isticomomo.it


Il regno della fantasia

Sei nella sezione: Un quadro ...tante storie > Concorso - Scuola Secondaria classi prime e seconde

Vai al sotto menu

In un tempo molto lontano esistevano molti reami , tanti quanti ne possa immaginare la fantasia.
Questi reami erano grandissimi, talmente grandi che le fatine del posto dovettero costruire dei portali per passare da un regno all'altro. Il portale che conduceva al reame degli Elfi Boschivi era ormai da anni stato bloccato dal re del male Eridamus, ma nessuno aveva mai avuto il coraggio di provare ad aprirlo, così non si seppe più nulla dei Boschivi. Un giorno al castello del re Rictusempra si presentò un ragazzo molto giovane di nome Eros dicendo:<<Salve, io posso provare ad aprire il portale!>>. All'udire quelle parole tutti rimasero a bocca aperta. Il saggio re gli rispose : <<Solo se mi dimostrerai di esserne in grado superando il tunnel delle sette porte>>. Il ragazzo molto incuriosito gli disse:

C.D. Friedrich: Eldena Ruin

<<Che cos'è il tunnel…?>> Il re gli spiegò che era un luogo pieno di trappole e che superatole c'erano sette porte, di cui una era quella giusta. Se fosse sopravvissuto allora sarebbe stato pronto per sconfiggere il male. Eros accettò subito, così dopo essersi allenato per qualche giorno decise di affrontare il tunnel. Il suo fedele amico Schicciah (uno gnomo) gli ripetè svariate volte di non affrontare la prova, ma Eros era oramai convinto di farcela e poi non voleva sprecare tutti quei giorni di duro allenamento. Il ragazzo venne portato davanti all'ingresso del tunnel. Eros dovette affrontare ben quattro prove che erano:
" Riuscire a passare in mezzo a due sfingi che tiravano palle infuocate;
" Sconfiggere 50 alligatori;
" Camminare sulle sabbie mobili;
" Passare in mezzo a due statue che sentendo rumori si svegliavano e tiravano lame.
Eros, con grandissimo stupore del popolo e del re, riuscì a superare tutte le prove! Arrivò il momento di dover scegliere una delle sette porte che erano posizionate proprio una accanto all'altra. Egli stette a rifletterci per un bel po', poi disse:<<Quella centrale>>. A quel punto entrò e tutti aspettarono con ansia che uscisse.
Passarono 10, 20, 40, 70 minuti, dopodichè i cittadini e il re, molto dispiaciuti, andarono via. Appena si incamminarono sentirono il rumore di una porta e dei passi, così tutti si voltarono e videro Eros uscire più felice che mai dal tunnel. Tutti gli andarono incontro e lo abbracciarono complimentandosi con lui. Giunti al castello si misero tutti a festeggiare e il re disse a Eros:<<Fra una settimana dovrai affrontare il male per poter riaprire il portale e portare la pace nel nostro mondo>>. Eros era molto preoccupato ma in fondo sapeva di potercela fare.
Il giorno della battaglia arrivò in fretta, ma il ragazzo era abbastanza tranquillo, almeno così diceva lui. Eros usò tutte le sue forze per sconfiggere Eridamus e dopo mezza giornata di lotta il bene trionfò sconfiggendo il male.
Il portale dei Boschivi finalmente si aprì, ma il re decise di togliere tutti i portali e di costruire un unico regno. Il re proclamo Eros vice re e gli diede l'opportunità di dare un nome al regno.
Il ragazzo lo chiamò: Il regno della fantasia.
Da quel giorno vissero tutti quanti felici e contenti.



Aggiornato il 18 ott 2012 | isticomomo@genie.it

Torna ai contenuti | Torna al menu