Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

Una ragazza di nome Flaminia viveva nella natura, su un'isola, come orfana.
Infatti i suoi genitori l'avevano abbandonata quando era ancora molto piccola, perchè erano molto poveri.
Era bella e aveva una corporatura snella e slanciata come una pantera.
Si nutriva di ciò che offriva la natura e a lei bastava.
Aveva molti amici animali, tra cui uccelli, lepri, tigri, volpi e serpenti.
Non aveva paura degli animali feroci perchè possedeva un dono che i suoi genitori le avevano lasciato quando l'avevano abbandonata: un flauto magico.
Quando lo suonava tutti gli animali accorrevano per difenderla e per farle compagnia.
Un giorno, mentre suonava una dolce melodia, arrivò un pescatore di nome Luigi.
Bastò uno sguardo a Luigi per innamorarsi subito di Flaminia.
Egli le propose di salire sulla sua barca, con la quale era arrivato sull'isola, per andare a fare un giro e per conoscersi meglio.
Lui era un abile pescatore e adorava il mare tanto quanto lei.
La mattina seguente Flaminia salì sulla barca, con l'intenzione di andare a fare un giro con Luigi, il quale la portò fino al suo paese.
Dopo pochi mesi decisero di fidanzarsi e in seguito di sposarsi.
Il giorno prima delle nozze Flaminia vide Luigi insieme ad un'altra donna e si insospettì, ma appena egli entrò in casa, le presentò quella ragazza come sua sorella e Flaminia credette subito a Luigi perchè l'amore è una cosa meravigliosa,basata sulla fiducia, infatti i protagonisti di questa storia sono stati affetti da questa terribile, ma piacevole malattia.
Così il giorno dopo si celebrarono le nozze tra i due innamorati, che vissero una vita felice e spensierata.