Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

Ci eravamo inoltrati nel cuore della foresta tenebrosa e piena di rumori misteriosi e lugubri. Era un paesaggio grigio e triste e il vento che muoveva le foglie e i cespugli incuteva ancora più in paura. Io non ero poi così agitata perché, come scoprirete tra poco, sono un tipo piuttosto coraggioso. Molly (la mia migliore amica) e gli altri, invece, erano terrorizzati dall' idea di raggiungere la vecchia abbazia di zio Paul ; ma avevamo perso una scommessa e il pegno da pagare era raggiungere l´ abbazia.
Una volta giunti a destinazione ci trovammo davanti ad un cimitero avvolto dalla nebbia. Era un paesaggio davvero terrificante!
A quel punto sussurrai a bassa voce a Molly : "Coraggio, dobbiamo inoltrarci : l´ abbazia è al di là del cimitero!" Facendoci forza percorremmo in fretta il cimitero . E mentre la nebbia si diradava e proprio quando cominciavo a capire dove mi trovavo : SPUM ! Andai a sbattere contro la porta d'entrata dell' abbazia e subito questa si aprì .

Rumori qua e là provenivano da quel luogo buio , ma uno spiraglio di sole , infiltratosi tra la nebbia, aveva illuminato qualche uccellino impaurito appoggiato alle cornici dell´abbazia.
Altro che storie di fantasmi, di spettri e dicerie su quel posto : quel luogo così spettrale era semplicemente "abitato" da piccoli uccellini impauriti. La nostra avventura terminò e come per incanto svanì anche la nebbia tutta intorno.