Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

Era una bella giornata di sole… In un paesino di campagna, precisamente nel cortile di una fattoria, zampettavano una gran varietà di animali da cortile: galli, galline, polli, pulcini e faraone.
Essi si stavano interrogando sul comportamento di un polletto inesperto che si era allontanato dal cortile dirigendosi verso un boschetto nelle vicinanze della fattoria.
All'improvviso comparve una volpe dal pelo rosso e folto, e dall'espressione vispa e furba. Si avvicinò al malcapitato e, cautamente, lo afferrò tra le sue fauci.
Gli animali che avevano assistito alla scena da lontano scapparono spaventati in direzione del pollaio.
Nel frattempo la volpe si era allontanata tra i campi, dirigendosi dal suo compare gatto. Il felino se ne stava tranquillo a godersi i tiepidi raggi del sole sul balcone di una casa diroccata. Aveva occhi spaventosi e pelo voluminoso.
Mentre la volpe fuggiva tra i campi, due cani da caccia, accompagnati dai loro proprietari, la fiutarono. Erano due robusti cani di razza BRETON, con il mantello bianco a chiazze marroni.
La volpe riuscì finalmente a depistare i suoi inseguitori e a ricongiungersi al gatto, che però faceva il doppio gioco e aveva informato i cani sul luogo dove la volpe si sarebbe fermata.
A quest'ultima, infatti, non appena sopraggiunse affamata e stanca per il lungo inseguimento il gatto le aveva comunicato che doveva assentarsi per una commissione e che sarebbe tornato al più presto, perciò le consigliò di aspettarlo lì.
Intanto i cani, seguendo le tracce della volpe e le istruzioni del gatto, riuscirono a raggiungere il luogo in questione.
La volpe fiutò la loro presenza e riprese la fuga mentre i cani, a loro volta ripresero l'inseguimento. All'inizio c'era un considerevole distacco tra i cani e la volpe ma, a un certo punto la volpe, per la stanchezza, si fermò un momento a riposare e quel passo falso determinò la sua cattura.
Intenti e fieri com'erano a trasportare la volpe alla fattoria, i due cani si dimenticarono del polletto. Non fu così per l'astuto gatto che se lo mangiò in due bocconi quando tornò indietro dalla finta commissione.
Al termine della giornata, i proprietari della fattoria tornarono a casa contenti che la volpe fosse stata catturata, ma altrettanto infelici per la morte del polletto.

MORALE DELLA FAVOLA !
Anche i più furbi possono essere ingannati
e non sempre aiutati.