Sei nella sezione: Biblioteca > Attività biblioteca 2009-10
Lunedì 8 marzo 2010 presso il Salone polivalente di Momo si è svolto l' Incontro con l'autore organizzato dall'Istituto Comprensivo "G: Ferrari".
Quest' anno le classi 2^ e 3^ delle Scuole Secondarie dell' Istituto hanno conosciuto Giulia Pretta una giovane scrittrice vercellese che ha pubblicato nel 2005 "La spia di Hatshepsut" un romanzo ambientato nell'antico Egitto.
In questa sezione vi proponiamo i lavori realizzati dai ragazzi dopo la lettura del libro e presentati durante l'incontro.
.........................................................................................................................
La classe terza A di Momo ha aperto l'incontro con una rivisitazione di un brano di Roberto Vecchioni, "Samarcanda". La band era composta da tre chitarristi, un bassista, un batterista, un tastierista, sette flauti, due cantanti, un ragazzo al mixer e la professoressa di musica a dirigere. La prima parte del brano è stata eseguita in versione rap, per poi continuare con un soft-rock cantato e terminare con la melodia dei flauti.
Il brano originale parla di un soldato e della guerra, mentre la particolare rivisitazione dei ragazzi è stata adeguata alle parole del libro, raccontando di un nobile egiziano, del faraone e dell'Egitto.
Ridere, ridere, ridere ancora Il Regno d'Egitto paura non fa Bruciano gli incensi nei bracieri la sera Scende in gola carcadé a sazietà. Libagioni e intrighi fino all'aurora Lo spione che tutta la notte spiò Vide tra la folla quella bella signora La credette minacciata e si spaventò. Salviamo, salviamo la grande sovrana Dai complotti orditi in quantità Alla parata lui le stava vicino E la guardava con malignità. Dategli dategli un animale Figlio del lampo al figlio del re Presto, più presto a Tebe possa sloggiare Dategli la bestia più veloce che c'è. Fila cammello, fila ti prego Certo fino a Tebe io ti spingerò Non ti fermare, vola ti prego Corri come il vento che dai piedi lo leverò. Oh oh, Tutmosi, oh oh |
Mesi poi anni poi l'alba era viola Ridente il giorno che infine arrivò E c'era tra la folla quella bella signora Che lieta il suo progetto ci sciorinò. Dell'Egitto presto diverrò il faraone Preparate grandi feste in quantità Ogni spia sarà il mio ambasciatore E il deserto e il mare attraverserà. Ben detto, ben fatto, amata sovrana Il nobile progetto si avvererà Insieme regneremo su tutto l'Egitto Fino a che la Siria non mi richiamerà. L'avventura alletta ma a lungo sfinisce La vita va in fretta e sconti non fa Prendiamo gaiamente tutto quel che ci dona Amiamo e tramiamo finchè durerà. Fila cavallo, fila ti prego Un giorno fin da Tebe lui tornerà Non ti fermare, vola ti prego Corri fino in Siria che lui regnerà Oh oh, Tutmosi, oh oh |
Il lavoro di ricerca realizzato dagli alunni della scuola secondaria di Fontaneto