Istituto Comprensivo G.Ferrari - Momo

Nella loro bella fattoria, i signori padroni allevavano tanti animali da cortile: galli, galline, tacchini ed un solo pollo di nome Johnny.
Quando ebbe compiuto la maggiore età, Johnny decise di lasciare la sua famiglia e lo fece di notte, quando i cani da caccia e il gatto stavano dormendo.
Si incamminò per la campagna avvolta da una coltre fittissima di nebbia.
Dopo un lungo girovagare, incontrò un cane da pastore ed il suo gregge, che gli chiese: " Cosa fai in giro tutto solo, piccolo pollo, e con questa fitta nebbia?"
" Faccio un viaggio: voglio scoprire cose nuove".
Mano a mano, la nebbia cominciò a salire ed il pollo Johnny incontrò un coniglio a cui chiese quale era la strada per arrivare al bosco.
Il coniglio diede preziose indicazioni, ma gli disse anche:" Caro pollo, tu non sai quanti pericoli potrai incontrare. Ascolta il mio consiglio: torna a casa nella tua campagna d'origine. Qui non è l'ambiente che fa per te".
Ma il pollo Johnny non sentì neanche le ultime parole che già si era addentrato nel bosco.
Ad un tratto incontrò una volpe dalla bella pelliccia rossa che gli chiese: "Polletto, dove sei diretto e da dove vieni?"
"Io vengo dalla fattoria laggiù in campagna, sai là ...dove ci sono tanti frutteti, il grano e i miei amici , ma... me sono andato perché mi annoiavo ".

"Oh, povero illuso" - gli rispose la volpe -" tu pensi che qui ci sia da divertirsi? Per niente, te lo dico io che preferisco venire sempre dalle tue parti".
Anzi, vieni con me. Ti riaccompagno a casa".
Per un lungo tratto, andarono insieme fianco a fianco. Poi la volpe sferrò il suo attacco e se lo mangiò.