Allegato 3 - Regolamento delle Scuole Secondarie di primo grado



ALLEGATO 3 - REGOLAMENTO DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

1. Finalità

Nella scuola secondaria di primo grado si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo. La valorizzazione delle discipline avviene pienamente quando si evitano due rischi: sul piano culturale, quello della frammentazione dei saperi; sul piano didattico, quello dell’impostazione trasmissiva. Le discipline non vanno presentate come territori da proteggere definendo confini rigidi, ma come chiavi interpretative disponibili ad ogni possibile utilizzazione. I problemi complessi richiedono, per essere esplorati, che i diversi punti di vista disciplinari dialoghino e che si presti attenzione alle zone di confine e di cerniera fra discipline.
Nella scuola secondaria di primo grado vengono favorite una più approfondita padronanza delle discipline e un’articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva dell’elaborazione di un sapere sempre meglio integrato e padroneggiato.
Le competenze sviluppate nell’ambito delle singole discipline concorrono a loro volta alla promozione di competenze più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale, orientate ai valori della convivenza civile e del bene comune. Le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono promosse continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire (Indicazioni Nazionali 2012).

2. Orario di funzionamento dei plessi

Le scuole secondarie di primo grado dell’Istituto funzionano con i seguenti orari:

giorni classi a tempo ordinario classi a tempo prolungato
lunedì dalle 8.05 alle 13.29 dalle 8.05 alle 16.11
martedì dalle 8.05 alle 16.11 dalle 8.05 alle 16.11
mercoledì dalle 8.05 alle 13.29 dalle 8.05 alle 13.29
giovedì dalle 8.05 alle 13.29 dalle 8.05 alle 16.11
venerdì dalle 8.05 alle 13.29 dalle 8.05 alle 13.29

I Comuni offrono la possibilità di usufruire del servizio mensa nei giorni con il rientro pomeridiano ed è attivo il servizio di scuolabus.

3. Ingresso ed uscita degli alunni

L'ingresso e l'uscita degli alunni avviene secondo le seguenti modalità.

:: Scuola Secondaria di primo grado di Fontaneto d’Agogna
Ciascun docente deve trovarsi in aula almeno cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni dove accoglie gli alunni. Un collaboratore scolastico regola l’ordinato afflusso degli alunni in entrata al piano delle aule.
Al termine delle attività didattiche ogni docente accompagna la propria classe fino al piano rialzato, all’ingresso della scuola, mantenendo le classi distinte e chiedendo agli alunni una disposizione ordinata e non eccessivamente rumorosa. I docenti sorvegliano che gli alunni salgano sugli scuolabus o che escano dal cortile con tempestività.

:: Scuola Secondaria di primo grado di Momo
Ciascun docente, al primo suono della campanella, accoglie nell’atrio la propria classe e la conduce in aula. Un collaboratore rimane davanti alla porta di ingresso per sorvegliare l’entrata degli alunni.
Al termine dell’attività didattica, ogni docente accompagna gli alunni della propria classe in ordine fino all’atrio della scuola e sorveglia che salgano sugli scuolabus o che escano dal cortile con tempestività. Nel tragitto aula/atrio le classi devono rimanere distinte, per evitare che gli studenti più grandi o irruenti spingano i più piccoli.

:: Scuola Secondaria di primo grado di Suno
Ciascun docente deve trovarsi in aula almeno cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni per accogliere gli alunni. Un collaboratore scolastico regola l’ordinato flusso degli alunni collocandosi in una posizione che gli permetta di controllare soprattutto quanti salgano al primo piano.
Il docente dell’ultima ora accompagna la propria classe fino al cancello, chiedendo una disposizione ordinata e verificando che non rimangano alunni negli spazi di pertinenza della scuola. Gli alunni che si spostano con lo scuolabus, qualora questo non fosse già presente al momento dell’uscita, ne aspettano l’arrivo all’interno del cortile della scuola.

4. Uscite Anticipate

Il Coordinatore di Plesso, delegato dal Dirigente Scolastico, delega a sua volta l’insegnante di classe a firmare in sua vece l’autorizzazione all’uscita anticipata degli alunni.

5. Sicurezza
Durante l’attività didattica la classe non può essere abbandonata per alcun motivo dal docente titolare se non in presenza di altro docente o di un collaboratore scolastico che svolga attività di vigilanza e, comunque, solo in caso di improrogabile necessità.
Alla fine di ogni periodo di lezione, il docente affida la classe al collega che subentra e si trasferisce con la massima sollecitudine nella nuova classe. Il docente che non sia stato impegnato in attività didattiche deve trovarsi nei pressi dell’aula in cui svolgerà il successivo periodo di lezione. Qualora due docenti debbano subentrare reciprocamente, uno dei due affida temporaneamente la classe a un collaboratore scolastico. Affinché tali operazioni possano svolgersi con regolarità si raccomanda di programmare la fine della lezione in concomitanza del suono della campana di cambio dell’ora. Nel plesso di Suno i docenti che si trovano al primo piano (sez. , attendono i colleghi provenienti dal piano rialzato, dove è sempre presente un collaboratore a cui affidare temporaneamente la classe.
Negli spostamenti dalla propria aula ad aule speciali, il docente si accerta che tutti gli alunni siano pronti e ordinatamente disposi prima di iniziare il tragitto.
Gli alunni si recano ai servizi igienici durante i due intervalli e, solo in casi eccezionali, uno alla volta durante le ore di lezione o la mensa; il personale ausiliario ha il compito di controllare gli spostamenti. Non è consentito che gli alunni vengano utilizzati per svolgere incarichi relativi al funzionamento scolastico, cui è destinato il personale ausiliario.

a. Nel plesso di Fontaneto d’Agogna, i turni di assistenza all’intervallo prevedono la presenza di quattro docenti ogni giorno come è indicato dal prospetto esposto in sala insegnanti. I docenti in servizio di assistenza si dispongono nello spazio antistante le aule in modo da poter controllare e prevenire ogni occasione di rischio. Un collaboratore scolastico garantisce il regolare afflusso degli alunni ai servizi igienici. Mentre al termine della refezione gli alunni assistiti dagli insegnanti sostano nel cortile antistante l’edificio scolastico, qualora le condizioni meteorologiche lo permettano; in caso contrario ritornano ordinatamente al piano delle aule e si fermano nello spazio antistante le stesse. Solo al martedì la vigilanza mensa è garantita da quattro docenti per cui: tre assisteranno gli alunni in cortile e il quarto regolerà, al piano della aule, l’afflusso ai servizi a gruppi contemporanei di tre maschi e tre femmine per volta. Nei giorni di lunedì e giovedì la vigilanza mensa è a carico di soli due docenti, pertanto la sosta nel cortile si riduce e si effettuerà la risalita anticipata per permettere l’afflusso degli alunni ai servizi prima dell’inizio delle lezioni pomeridiane.

b. Nel plesso di Momo, l’intervallo e la pausa postmensa vengono effettuati in cortile, qualora le condizioni atmosferiche lo permettano e comunque a discrezione dei docenti incaricati dell’assistenza. In caso di maltempo, durante l’intervallo, parte delle classi (secondo le indicazioni fornite annualmente dal Coordinatore di Plesso) si spostano al piano terra dell’edificio, mentre le altre classi rimangono al primo piano; durante la pausa postmensa tutti gli alunni restano nell’atrio. I turni di assistenza durante l’intervallo sono regolati dalle indicazioni e dal prospetto predisposto dal Coordinatore di Plesso. I docenti incaricati vigilano sugli alunni, mentre i collaboratori scolastici regolano l’accesso ai servizi.

c. Nel plesso di Suno, l’assistenza durante l’intervallo viene svolta da un docente per ogni classe. Se un docente con turno di assistenza dovesse essere sostituito, il collega supplente si fa carico anche del turno di assistenza. I docenti, per vigilare in modo attento, si dispongono in posizioni strategiche in modo da prevenire ogni occasione di rischio. I collaboratori scolastici garantiscono il regolare flusso degli alunni ai servizi igienici. Il rientro dopo la mensa si svolge nel cortile antistante la scuola. I docenti responsabili della mensa si dispongono in posizioni strategiche per tenere sotto controllo tutti gli alunni. Può entrare nell’edificio scolastico per accedere ai servizi del piano rialzato un solo alunno per volta, con l’autorizzazione dell’insegnante e, comunque, sotto la vigilanza del collaboratore scolastico. In caso di maltempo gli alunni rientrano nell’edificio e attendono nei corridoi (sezione A al piano rialzato e sezione B al primo piano), sotto la sorveglianza di due docenti al primo piano e di un docente ed un collaboratore al piano rialzato.

6. Organizzazione

Per le classi a tempo ordinario le ore settimanali sono 30, mentre per le classi a tempo prolungato le ore settimanali sono 36 (comprensive del tempo mensa). Le attività didattiche si svolgono in moduli orari da 54 minuti; tale scelta permette di effettuare attività in compresenza tra docenti per realizzare progetti di potenziamento e consolidamento delle competenze degli alunni e garantisce una gestione efficace del servizio di scuolabus. Sono previsti due intervalli da 8 minuti ciascuno.

a. Nel plesso di Fontaneto d’Agogna, l’accesso alla mensa è organizzato nei vari giorni e con insegnanti con incarichi differenti. I docenti di assistenza riuniscono gli alunni in modo ordinato e silenzioso in corridoio; scendono per prime, quando è possibile, le classi terze, mentre le altre rimangono in attesa al piano; a seguire scendono le classi seconde ed infine le classi prime. Al termine dell’intervallo mensa, i docenti riuniranno ordinatamente gli alunni prima della salita al piano.

b. Nel plesso di Momo, gli alunni vengono accompagnati dai docenti di assistenza nel locale mensa della scuola primaria. All'ingresso e al termine dell'intervallo e della pausa mensa gli alunni si recheranno nelle rispettive aule dove verranno accolti dai docenti.

c. Nel plesso di Suno, i docenti di assistenza in mensa provvedono a riunire in un unico spazio gli alunni prima di iniziare lo spostamento. Gli alunni che non si fermano a scuola per il pranzo vengono radunati all’ingresso della scuola e accompagnati al cancello dagli insegnanti dell’ultima ora che non hanno l’assistenza in mensa.


7. Discipline

Nei plessi di Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto si affrontano le seguenti discipline:
• italiano, storia, geografia: 10 moduli (tempo ordinario), 13 moduli (tempo prolungato)
• inglese: 3 moduli in classe I e II, 4 moduli in classe III
• francese (seconda lingua comunitaria): 2 moduli in tutte le classi
• matematica e scienze: 7 moduli in classe I e II, 6 moduli in classe III (tempo ordinario), 8 moduli (tempo prolungato)
• tecnologia: 2 moduli in tutte le classi
• arte e immagine: 2 moduli in tutte le classi
• musica: 2 moduli in tutte le classi
• scienze motoria e sportive: 2 moduli in tutte le classi
• attività di approfondimento: 1 modulo in tutte le classi del tempo ordinario
• compresenza italiano/matematica: 1 modulo in classe I e II del tempo prolungato
• religione: 1 modulo in tutte le classi
Gli alunni che scelgono di non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica svolgeranno attività alternative, ove è possibile nella classe parallela, altrimenti con un docente specificatamente assegnato.
Il quadro orario settimanale delle discipline rispetta le indicazioni del DPR 89/2009.

8. Applicazione

Tutto il personale dei plessi di scuola secondaria di primo grado, i genitori e gli alunni sono tenuti ad osservare il presente regolamento che potrà essere integrato o modificato, con delibera del Consiglio d’Istituto, qualora se ne ravvisi la necessità.



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