Allegato 1 - Regolamento delle Scuole dell’Infanzia



Gli Allegati sono documenti connessi al buon funzionamento dell’Istituto. Vengono redatti dal personale stesso per ottimizzare efficacia ed efficienza dell’azione quotidiana e possono essere modificati, previa approvazione del Consiglio d’Istituto, quando se ne verifichi l’esigenza in funzione di nuove condizioni.




ALLEGATO 1 - REGOLAMENTO DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA

1. Finalità ed accoglienza

La scuola dell’infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei di età e si pone come finalità sostenere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e l’avvio alla cittadinanza.
La scuola accoglie i bambini dai tre anni compiuti o da compiere entro il 31 dicembre di ciascun anno scolastico; possono essere iscritti anche i bambini nati dall’1 gennaio al 30 aprile dell’anno successivo, che frequenteranno dopo l’accoglimento di tutti i bambini iscritti di tre anni compiuti entro il 31 dicembre. I bambini “in anticipo” ammessi alla frequenza vengono inseriti nel gruppo dei piccoli anche nell’anno successivo all’anticipo.
L’inserimento dei bambini nuovi iscritti viene programmato dal Collegio Docenti ed attuato attraverso :
a) un’informazione dettagliata ai genitori sulle finalità della scuola dell’infanzia prima dell’ingresso dei bambini, attraverso un’assemblea nel mese di giugno precedente l’inizio della frequenza del bambino;
b) una conoscenza della scuola e del suo personale in occasione dell’open day realizzato in una mattinata di giugno dalle ore 10.30 alle ore 11.30;
c) tempi di permanenza graduali e personalizzati concordati con le famiglie.
L’inserimento di bambini disabili è progettato e concordato con il servizio di neuropsichiatria infantile delle ASL ed attuato sulla base di un piano educativo personalizzato (PEI).

2. Orario di funzionamento dei plessi

Le scuole dell’infanzia dell’Istituto funzionano dal lunedì al venerdì con i seguenti orari:
Scuola dell’Infanzia di Cavaglio d’Agogna dalle ore 8.30 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Cressa dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Scuola dell’Infanzia di Fontaneto d’Agogna dalle ore 8.00 alle ore 16.00
Scuola dell’Infanzia di Momo dalle ore 8.30 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Suno dalle ore 8.30 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Vaprio d’Agogna dalle ore 8.30 alle ore 16.30

3. Ingresso ed uscita degli alunni

L’orario di ingresso dei bambini è il seguente:
Scuola dell’Infanzia di Cavaglio d’Agogna dalle ore 8.30 alle ore 9.30
Scuola dell’Infanzia di Cressa dalle ore 8.00 alle ore 9.00
Scuola dell’Infanzia di Fontaneto d’Agogna dalle ore 8.00 alle ore 9.00
Scuola dell’Infanzia di Momo dalle ore 8.30 alle ore 9.30
Scuola dell’Infanzia di Suno dalle ore 8.30 alle ore 9.30
Scuola dell’Infanzia di Vaprio d’Agogna dalle ore 8.30 alle ore 9.30
L’orario di uscita è il seguente:
Scuola dell’Infanzia di Cavaglio d’Agogna dalle ore 16.00 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Cressa dalle ore 15.30 alle ore 16.00
Scuola dell’Infanzia di Fontaneto d’Agogna dalle ore 15.30 alle ore 16.00
Scuola dell’Infanzia di Momo dalle ore 16.00 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Suno dalle ore 16.00 alle ore 16.30
Scuola dell’Infanzia di Vaprio d’Agogna dalle ore 16.00 alle ore 16.30
Per il periodo di inserimento e per casi eccezionali motivati sono previste un’uscita prima del pranzo, alle ore 11.45, e una dopo il pranzo, alle ore 13.00, per tutti i plessi.
Al fine di non interferire con il buon andamento dell’organizzazione delle scuole, i genitori sono tenuti ad osservare tassativamente la puntualità rispettando gli orari stabiliti per l’ingresso e per l’uscita.
I bambini vengono accolti nel locale indicato dall’insegnante di turno nell’orario previsto per l’ingresso. I genitori devono sempre accompagnare fino all’interno della scuola i bambini e affidarli all’insegnante.
Analogamente, all’orario di uscita i bambini vanno riconsegnati ai genitori o a persona maggiorenne il cui nominativo risulti sul foglio delega compilato ad inizio anno. La collaboratrice scolastica rimane nell’atrio per sorvegliare l’entrata e l’uscita.
Sia al momento dell’ingresso sia al termine delle attività didattiche, non si possono utilizzare i giochi all’interno e all’esterno della scuola, né soffermarsi nel cortile dell’edificio scolastico.
Durante le assemblee e i colloqui, i genitori sono invitati a non portare con sé i bambini, sia per motivi di sicurezza, in quanto non è possibile sorvegliarli adeguatamente, sia per evitare occasioni di disturbo ai colloqui stessi.

4. Ritardi ed uscite anticipate

Il cancello di accesso alla scuola viene chiuso alle ore 9.00 nelle scuole di Cressa e Fontaneto d’Agogna, alle ore 9.30 nelle scuole di Cavaglio d’Agogna, Momo, Suno e Vaprio d’Agogna.
In caso di ripetute e ingiustificate inosservanze riguardanti l’orario di entrata si segnalerà il caso al Dirigente Scolastico per i dovuti provvedimenti.
Successivamente all’orario di cui sopra, è consentito l’ingresso eccezionalmente se provvisti dell’autorizzazione verbale dell’insegnante, a seguito di una telefonata d’avviso. In tal caso il bambino deve essere consegnato alla collaboratrice scolastica che lo porterà all’insegnante di sezione.
Solo per casi di visite specialistiche è consentito l’ingresso alle ore 13.00, previa comunicazione all’insegnante. Il genitore è tenuto a documentare l’impegno del mattino con idonea certificazione. L’ingresso alle ore 13.00, in ogni caso, non è consentito ai bambini che usufruiscono del riposo pomeridiano.
L’insegnante in servizio prende visione delle richieste dei genitori e le conserva nell’apposito quaderno di classe.
È possibile prelevare i bambini prima del termine delle lezioni solo nei casi eccezionali di motivata necessità e previa richiesta scritta, consegnata agli insegnanti di sezione.
I bambini che seguono cure riabilitative e/o di sostegno che incidono con variazioni di orario su ingresso e/o uscita, devono presentare all’ufficio di segreteria documentazione con indicati giorni ed orari della terapia.

5. Assenze ingiustificate

In caso di assenza di uno o più giorni, i genitori avvertiranno telefonicamente gli insegnanti. Qualora l’assenza sia per motivi non di malattia, i genitori potranno comunicare in anticipo l’assenza, compilando l’apposito modulo.
Le assenze non giustificate per un periodo superiore a quindici giorni consecutivi comportano la sospensione dell’iscrizione, disposta dal Dirigente Scolastico che invia comunicazione scritta alla famiglia dell’alunno. Qualora nel plesso vi sia lista d’attesa, il Dirigente Scolastico, in assenza di valide motivazioni, dispone la decadenza e integra sul posto vacante, attingendo dalla lista d’attesa secondo l’ordine di graduatoria.

6. Abbigliamento ed igiene personale

Per l’autonomia dei bambini, sono ritenuti inadatti body, salopette, cinture e bretelle. È opportuno evitare, inoltre, l’uso di ciabatte, che possono risultare pericolose, preferendo pantofole o scarpe da ginnastica.
Gli insegnanti non sono responsabili per lo scambio o lo smarrimento di indumenti e oggetti personali, pertanto i genitori sono invitati a contrassegnare indumenti e oggetti con il nome del bambino.
L’igiene personale è importantissima, garanzia di convivenza serena: le collaboratrici incaricate e le insegnanti curano il rispetto delle norme igieniche quotidiane nei vari momenti della giornata (attività didattica, spuntino, mensa e corretto utilizzo dei servizi igienici). I genitori sono invitati a controllare giornalmente la pulizia dei figli e dei loro abiti per evitare spiacevoli inconvenienti. È consigliato a coloro che hanno bambine con i capelli lunghi di tenerli raccolti.
Sarà cura degli insegnanti distribuire materiale informativo che illustri la procedura da seguire in caso di pediculosi.

7. Organizzazione

La collaboratrice scolastica di turno accompagna gli alunni ai servizi igienici. Quando non impegnata in attività di supporto didattico o di assistenza alla persona, la collaboratrice si sistema in modo da controllare la porta d’ingresso.
Se il docente in servizio si allontana dall’aula per improrogabile necessità, è sua premura consegnare la classe alla collaboratrice che svolge attività di vigilanza.
Per accedere alla mensa i bambini si disporranno in modo ordinato sotto la supervisione degli insegnanti in servizio.
Durante le attività al di fuori dell’aule gli insegnanti in servizio si disporranno negli spazi (atrio e giardino) in modo strategico, in maniera tale da poter controllare e prevenire ogni occasione di rischio.
Nel plesso di Suno il collaboratore scolastico è tenuto ad accompagnare i bambini che usufruiscono del servizio di scuolabus, nel tragitto dalla scuola al mezzo di trasporto.

8. Comportamenti educativi

Non è consentito portare a scuola oggetti pericolosi e giochi personali di ridotte dimensioni.

9. Applicazione

Tutto il personale delle scuole dell’infanzia e i genitori dei bambini che le frequentano sono tenuti ad osservare il presente regolamento che potrà essere integrato o modificato, con delibera del Consiglio d’Istituto, qualora se ne ravvisi la necessità.



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