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Il rapimento

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Era una tranquilla giornata di sole e Susie, la figlia del dottor Matthiew Smith, non ha perso l'occasione per andare fuori in cortile a giocare con il cerchio.
Dietro la casa del dottore, però, c'era un'ombra molto sospetta, ma Susie non se n'era accorta perché era troppo intenta a giocare.
L'ombra si era avvicinata sempre più alla bambina: era un uomo vestito di nero con una maschera anch'essa nera che copriva il volto.
Susie si piegò un attimo per prendere il suo cerchio caduto e l'uomo approfittò dell'occasione per prenderla e metterla nel grande sacco nero che aveva in mano. Poi, insieme alla bambina terrorizzata, fuggì via lasciando vicino al cerchio un biglietto con una richiesta di riscatto.
Venti minuti dopo arrivò il fratello di Matthiew Smith, Jonathan, che avendo letto il biglietto, chiamò subito Matthiew e la polizia.
Il papà di Susie si precipitò lì, preoccupatissimo, e con lui arrivò anche la polizia.
Il detective François Coibier ispezionò il cortile ma non trovò niente.
Secondo François doveva essere un rapitore professionista. Finalmente tra l'erba vicino al cerchio François trovò un indizio molto importante: un portachiavi con le lettere J e S.

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Il detective così trovò subito la soluzione.
Poi, rivolgendosi a Matthiew, domandò se tra lui e il fratello ci fosse un buon rapporto ma Matthiew rispose che sei anni prima, in punto di morte, il loro padre aveva lasciato tutta la sua eredità a loro due ma a Matthiew, il primogenito, aveva voluto dare una cifra più grossa rispetto a quella di Jonathan, perchè sapeva che l'avrebbe spesa tutta per sciocchezze mentre Matthiew non l'avrebbe fatto, quindi Jonathan si arrabbiò molto e da quel momento non si vollero vedere più.
Ormai era tutto chiaro per François ed era già pronto a dare una soluzione.
Fece vedere a tutti e due il portachiavi e Matthiew disse, sicuro di sé, che era del fratello, ma prontamente Jonathan si giustificò dicendo che probabilmente gli era caduto dalla tasca della giacca per l'agitazione quando stava leggendo il biglietto del rapitore.
Però François domandò a Jonathan come mai fosse venuto nel cortile del fratello visto che non si potevano più vedere.
Jonathan non sapeva più che cosa dire ma François spiegò tutto a Matthiew: Jonathan aveva rapito Susie ed evidentemente, per la fretta, il portachiavi che aveva nella tasca gli era caduto.
Poi, per crearsi un alibi, è andato nel cortile del fratello senza neanche un motivo perchè avevano litigato sei anni prima e aveva iniziato la messinscena.
Così Jonathan fu arrestato e Susie liberata.
Ancora una volta la mente di François non ha fallito!



Aggiornato il 18 ott 2012 | isticomomo@genie.it

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